Attività di Patronato

Accordo 50&PiùEnasco - #ITALIANIinRETE

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Accordo 50&PiùEnasco - #ITALIANIinRETE

Il continuo cambiamento del contesto istituzionale e di mercato in cui operano caf e patronati ormai da tempo, impone un adeguamento costante delle strategie e delle modalità operative.…

Termini dell'accordo
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Monitoraggio

La finalità dell’accordo – e l’interesse comune di entrambe le parti contraenti – è, ovviamente quella di incrementare l’attività finanziabile, in coerenza con le priorità stabilite da 50&PiùEnasco.
Per questo motivo, l’andamento dell’attività sarà oggetto di estrazioni ed analisi con cadenza quindicinale…

APPROFONDISCI MONITORAGGIO
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Procedure

1. PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO DEI COLLABORATORI VOLONTARI #ITALIANIinRETE
2. OPERATIVITA’ DEI COLLABORATORI VOLONTARI #ITALIANIinRETE
3. OPERATIVITA’ DEGLI UFFICI 50&PIU’ENASCO

APPROFONDISCI PROCEDURE

Accordo 50&PiùEnasco – #ITALIANIinRETE

Il continuo cambiamento del contesto istituzionale e di mercato in cui operano caf e patronati ormai da tempo, impone un adeguamento costante delle strategie e delle modalità operative.
Oggi più che mai è necessario ottimizzare i processi produttivi, progettare soluzioni informatiche innovative, rendere flessibile l’organizzazione del lavoro e soprattutto ampliare la nostra quota di mercato differenziando la tipologia di clientela, attraverso nuove strategie e strumenti di marketing e politiche commerciali in grado di attrarre nuovi target.

In quest’ottica sono state prese in considerazione azioni volte ad ampliare collaborazioni con “reti indipendenti” che possano portare nuovi clienti verso il nostro Sistema, con particolare attenzione all’area della previdenza e in generale a tutte le attività di patronato.

Tutto ciò garantendo operatività compatibili con l’assetto di ogni ufficio provinciale, attraverso il coinvolgimento e la collaborazione degli uffici e il monitoraggio continuo delle criticità e dei benefici derivanti da tali iniziative da parte della Direzione.
In particolare, è stato raggiunto un primo accordo operativo con l’associazione #ITALIANIinRETE che in alcune province è già, da alcune settimane, in fase attuativa.

Sulla base di tale accordo, i soggetti affiliati / associati ad #ITALIANIinRETE sottoscrivono con 50&PiùEnasco un accordo di collaborazione volontaria regolarmente sottoposto al visto dell’ITL competente ed operano direttamente in procedura di patronato, inserendo le proposte di pratica e caricando la relativa documentazione in procedura di archiviazione documentale.

In questa prima fase l’accordo riguarda la sola attività di patronato e prevede che le strutture 50&Più non propongano agli affiliati #ITALIANIinRETE i servizi (compresi quelli fiscali) che l’associazione stessa già svolge ed eroga con altri partners.
Per quanto riguarda le richieste di dimissioni volontarie di cui all’art.26, commi 1, 4 e 8, del D.Lgs. n.151/2015 e relativa norma di attuazione (D.M. 15 dicembre 2015) è stata sottoscritta una ulteriore, specifica convenzione (vedi alla sezione “Documentazione”).

Si fa riserva di fornire, a breve, un documento tecnico relativo alle modalità di gestione operativa delle diverse tipologie di pratica, nonché alla raccolta e gestione delle quote associative in favore di 50&Più.

MONITORAGGIO

La finalità dell’accordo – e l’interesse comune di entrambe le parti contraenti – è, ovviamente quella di incrementare l’attività finanziabile, in coerenza con le priorità stabilite da 50&PiùEnasco.
Per questo motivo, l’andamento dell’attività sarà oggetto di estrazioni ed analisi con cadenza quindicinale, al fine di verificare la produttività complessiva e quella dei singoli C.V., in modo da ‘correggere’ in corso d’opera eventuali flussi provenienti da alcuni associati #ITALIANIinRETE non coerenti con tali obiettivi.
Infine, il funzionamento dell’accordo stesso ed i risultati conseguiti saranno valutati dopo un adeguato periodo di sperimentazione per analizzarne l’andamento complessivo e la rispondenza ai risultati attesi e, conseguentemente, per verificare la convenienza o meno del proseguimento della collaborazione.

PROCEDURE

1. PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO DEI COLLABORATORI VOLONTARI #ITALIANIinRETE

Soggetto: Direzione Generale

I soggetti affiliati alla “rete” di #ITALIANIinRETE da nominare quali C.V. vengono segnalati dall’associazione stessa alla Direzione Generale 50&PiùEnasco ed il processo di predisposizione e definizione della collaborazione, nonché l’attivazione dell’accesso in procedura di patronato vengono gestiti direttamente dalla Direzione Generale 50&PiùEnasco sulla base di uno specifico flusso operativo.
Il numero dei Collaboratori Volontari #ITALIANIinRETE che saranno attivati sarà proporzionale alla consistenza organizzativa della relativa struttura provinciale.

2. OPERATIVITA’ DEI COLLABORATORI VOLONTARI #ITALIANIinRETE

Soggetto: Collaboratore Volontario

L’operatività del C.V. in procedura è limitata alle sole, funzionalità concesse dall’utilizzo della “procedura collaboratori” (vedi video tutorial. Clicca qui) e non si estende alla procedura di Calcolo Pensioni. Pertanto, i C.V. non potranno/dovranno svolgere alcuna attività di consulenza.

Ai C.V. non viene concessa l’utenza dispositiva sul sito degli Istituti previdenziali e pertanto la trasmissione delle pratiche è sempre di competenza dell’operatore 50&PiùEnasco.
Sulle pratiche raccolte, i collaboratori #ITALIANIinRETE potranno acquisire quote associative in favore di 50&Più (in caso di richieste di prestazioni pensionistiche) ed in favore di Confcommercio (in caso di richieste di prestazioni a sostegno del reddito).

3. OPERATIVITA’ DEGLI UFFICI 50&PIU’ENASCO

PROCEDURA UFFICI PROVINCIALI
Soggetto: Operatore 50&PiùEnasco
3.1 - TRASMISSIONE DELLE PRATICHE

La trasmissione delle pratiche è di competenza dell’operatore 50&PiùEnasco.

I Collaboratori Volontari possono inserire in procedura le proposte di pratica, ma non possono “completarle”, né trasmettere le pratiche agli Istituti previdenziali.

3.2 - ACCETTAZIONE DELLA PRATICA

la pratica si considera acquisita dall’Ufficio 50&PiùEnasco solo quando risulti completa di tutta la documentazione necessaria (art.8 Protocollo d’Intesa) e solo da tale momento sorge la responsabilità di 50&PiùEnasco per eventuali ritardi / inadempienze (art.9).

3.3 - POSSIBILITÀ DI RIFIUTO DELLA PRATICA

Quando a parere dell’operatore 50&PiùEnasco

-non si ravvisi il diritto alla prestazione richiesta
-o quando la presentazione dell’istanza proposta risulti dannosa per l’interessato o lesiva dei suoi diritti,

l’ufficio 50&PiùEnasco può “rifiutare” la pratica, dandone comunicazione al C.V. (art.9).

3.4 - TUTELA DEI DIRITTI DEGLI ASSISTITI IN CASO DI RITARDATA PRESENTAZIONE

Al momento dell’attivazione dell’accordo, il C.V. sottoscrive un accordo di servizio con #ITALIANIinRETE che esonera 50&PiùEnasco da responsabilità in caso di ritardata presentazione di richieste di prestazione inserite troppo a ridosso della relativa scadenza (punto 9 dell’Accordo Operativo).

Ciò nonostante, è ovvio che – quando possibile – si dovrà cercare di garantire sempre i diritti degli assistiti, anche qualora tale termine non risulti rispettato

3.5 - VERIFICA PRATICHE BLOCCATE DAI COLLABORATORI

Resta in capo agli operatori 50&PiùEnasco il compito di verificare quotidianamente il pannello “Pratiche bloccate dai collaboratori”, all’interno del pannello “Notifiche” della procedura di patronato, al fine di poter gestire tempestivamente le proposte di pratica inserite dai C.V. ed evitare ritardi che possano provocare disservizi o, peggio, perdita di diritti e richieste di risarcimento.

3.6 - TRACCIATURA DELLE PRATICHE

AI fini di un corretto monitoraggio dell’attività derivante dall’accordo, gli Uffici dovranno avere cura di tracciare correttamente, anche per le pratiche raccolte dai C.V. ed eventualmente non inserite direttamente in procedura ma veicolate alle sedi 50&PiùEnasco con diversa modalità:

tutta l’attività proveniente dai collaboratori appartenenti ad #ITALIANIinRETE, iVA INSERITA all’interno della specifica maschera della pratica sia il nominativo del Collaboratore Volontario, sia l’indicazione della Convenzione “#ITALIANIinRETE”;

3.7 TRACCIATURA DELEGHE ASSOCIATIVE

Le quote associative sottoscritte in favore di 50&Più (prestazioni pensionistiche) e di Confcommercio (prestazioni a sostegno del reddito) raccolte dai C.V. di #ITALIANIinRETE unitamente alle pratiche di patronato devono essere tracciate in procedura come segue:

3.7.1 Gli Uffici avranno cura di verificare che le quote associative risultino regolarmente sottoscritte all’interno della documentazione caricata in archiviazione documentale e procederanno alla trasmissione della delega all’INPS solo se tale delega è effettivamente presente e regolarmente sottoscritta sulla documentazione cartacea caricata sulla pratica;

3.7.2 Le quote associative raccolte in favore di 50&Più andranno tracciate in procedura secondo le modalità consuete;

3.7.2 Le quote associative in favore di Confcommercio sulle prestazioni a sostegno del reddito andranno tracciate inserendo l’indicazione “Confcommercio” all’interno del nuovo campo con etichetta “Assoc.” inserito all’interno della maschera delle pratiche (vedi figura) e valorizzabile per le sole pratiche dei gruppi intervento A21 ed A22.

3.8 - SEGNALAZIONE COMPORTAMENTI DIFFORMI E CRITICITA’ RELATIVE AI COLLABORATORI VOLONTARI

Gli Uffici dovranno segnalare tempestivamente qualsiasi criticità e/o comportamento difforme da parte dei collaboratori in questione per esempio:
– reiterato inserimento di pratiche a ridosso della scadenza del termine di presentazione;
– ripetuto inserimento di pratiche carenti di mandato e / o di notizie / documentazione e/o con mandati di assistenza privi di firma;
– trasmissione di pratiche di richiesta di prestazione non regolarmente sottoscritte; ecc.), ai fini della successiva segnalazione alla struttura centrale di #ITALIANIinRETE;
– ecc.
all’indirizzo di posta elettronica assistenza.uffici@enasco.it, ai fini della successiva segnalazione alla struttura centrale di #ITALIANIinRETE.